Archivio Arciconfraternita della Misericordia

L’accessibilità ai documenti dell’Archivio dell’Arciconfraternita di San Giovanni Battista decollato detta “della Misericordia”, oltre che dovuta nel rispetto della notifica di notevole interesse storico riconosciuta all’Arciconfraternita, apre a studiosi, nonché a una più generale platea di pubblico, una fonte unica nel suo genere: la vita dell’ente, proseguita senza soluzione di continuità nell’arco di sei secoli e fino ai nostri giorni.

La sua storia si interseca sia con quella delle altre Confraternite piemontesi ad essa aggregate sia, più estesamente, nel panorama italiano con le omonime istituzioni di Roma e di Firenze.

Nelle carte, le storie delle tante persone comuni che sono state aiutate, curate, istruite, si intrecciano a quelle degli eminenti personaggi che ne fecero parte e alle vicende storiche che nel tempo hanno condizionato e influenzato la vita dell’ente. Vi si può leggere e interpretare lo spirito con cui sono stati affrontati i problemi della società in cui l’Arciconfraternita era immersa, operando nell’ambito delle fasce più disagiate, comprendendone i bisogni e progettando per loro strumenti di riscatto: l’interesse dell’ente, attraverso il Patronato liberati dal carcere, fu infatti rivolto anche a sostenere coloro che, usciti di prigione, incontravano difficoltà nel reinserimento sociale, trovandosi ad affrontare situazioni di estrema  povertà, materiale e spirituale .

Le molteplici storie che i documenti testimoniano possono essere lette con differenti e varie sfumature, a più livelli: le vicende storiche dell’Arciconfraternita possono infatti essere analizzate in ambiti disciplinari assai differenti tra loro, da quello giuridico, documentando la storia e l’evoluzione delle istituzioni carcerarie, a quello sociale, con attenzione anche alla condizione della donna attraverso l’opera svolta nei confronti delle carcerate dal ramo femminile della Misericordia o l’istituzione di doti a favore di fanciulle povere per combattere la piaga della prostituzione, senza tralasciare gli aspetti legati alla medicina legale, all’economia, alla cultura e all’arte.

L’Archivio dell’Arciconfraternita della Misericordia costituisce quindi un utilissimo strumento a disposizione di studiosi, ricercatori e appassionati cultori di storia, ma anche un’occasione preziosa per tutti coloro che desiderano meglio conoscere e comprendere i contesti storici  e l’evoluzione della nostra società e della cultura religiosa a Torino e in Italia nel lungo arco cronologico di oltre sei secoli.